Popsophia approda ad Ancona e diventa festival nazionale

Il festival marchigiano nato nel 2011 e diventato negli anni il riferimento culturale per i temi legati alla pop filosofia volge verso una nuova fase di espansione e crescita. Diventa festival nazionale grazie all’approdo ad Ancona e presenta l’anteprima che si terrà alla Mole Vanvitelliana il 16 e 17 Dicembre 2023 con due philoshow, un format culturale senza precedenti nel panorama nazionale.

Nella bellissima sala delle Sibille del Chiostro del Bramante a Roma si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione della nuova pagina della storia di Popsophia, il festival della pop filosofia che si occupa della riflessione filosofica sui fenomeni pop della cultura di massa coinvolgendo filosofi, giornalisti, musicisti e artisti. Promosso dall’associazione Popsophia, con la direzione artistica di Lucrezia Ercoli e in collaborazione con il comune di Ancona, il festival si presenta sotto una nuova luce e con una nuova mission: allargare i suoi confini e diventare un festival nazionale. Da qui la decisione di espandere la propria presentazione a Roma dove operatori culturali, addetti al mondo della comunicazione e autorità hanno preso parte alla conferenza stampa di anticipazione delle novità.

Per l’occasione erano presenti il sindaco Daniele Silvetti, l’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini, l’assessore alle politiche giovanili Marco Battino, il presidente del consiglio comunale di Ancona Simone Pizzi, il presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini, il senatore Francesco Battistoni, il consigliere regionale Carlo Ciccioli.

“Popsophia è un fenomeno in continuo movimento e che si apre continuamente a nuove sfide – afferma la direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli. Oggi iniziamo un nuovo capitolo da Ancona, la Capitale delle Marche e lo facciamo dalla Capitale d’Italia, che immaginiamo come la terza vita di Popsophia, una nuova virata di cambiamento e vitalità che vogliamo impostare con un festival nazionale capace di partire da Ancona per creare una nuova storia. Popsophia è un neologismo derivato dall’unione di pop e sophia, un ossimoro che affianca due opposti, la cultura popolare e il pensiero critico. Una parola che sintetizza una nuova “prassi”, un modo di fare filosofia su e con il presente. E per stare al passo con i mutamenti di una realtà che cambia rapidamente, il festival deve evolvere e aprirsi a nuove sfide. Investiremo ancora di più nella produzione culturale e lo dimostreremo fin dai primi appuntamenti di Dicembre”.

I Philoshow e l’anteprima di Popsophia a dicembre 2023

Per l’approdo ad Ancona la mole Vanvitelliana si trasforma per l’occasione in teatro in vista delle due serate di anticipazione del festival vero e proprio con un primo appuntamento previsto nel mese di marzo 2024. Due serate, in programma il 16 e 17 Dicembre che rappresentano una sintesi del “progetto Popsophia” dove verrà presentato un nuovo format di intrattenimento e riflessione culturale, il philoshow che unisce lectio e talk con musica dal vivo, clip video e narrazione per approcciare ai grandi temi filosofici con il linguaggio dei fenomeni culturali del contemporaneo. Un prodotto senza precedenti nel panorama nazionale.

Ad unire le due serate il tema “E se domani…” tratto dall’ enigmatico titolo della canzone scritta da Carlo Alberto Rossi e portata al successo dalla straordinaria interpretazione di Mina.

  • Sabato 16 dicembre debutta la produzione inedita “Caro Babbo Natale”, uno spettacolo filosofico musicale che attinge all’immaginario cinematografico e musicale del Natale come mito del desiderio, della speranza attraverso le voci di chi lo ha raccontato attraverso la scrittura. Relatrici sul palco assieme a Lucrezia Ercoli, un terzetto di donne scrittrici d’eccezione: Licia Troisi, divulgatrice e scrittrice fantasy, Giulia Caminito, vincitrice del premio Campiello con “L’acqua del lago non è mai dolce” e Giulia Ciarapica, scrittrice e book blogger marchigiana.
  • Domenica 17 dicembre è la volta del secondo philoshow dal titolo “Caro amico ti scrivo”. Una serata dedicata all’avvenire con la musica immaginifica di Lucio Dalla e le parole della filosofa Lucrezia Ercoli e del critico musicale Carlo Massarini, l’indimenticato Mister Fantasy. Un viaggio nelle storie visionarie delle canzoni di Lucio Dalla, dagli esordi fino allo scat, da canzoni gioco come Attenti al lupo, fino alle ballate come Caruso, alternando reale e surreale, libertà e teatralità. Per chiudere con le parole di “Futura”: “Chissà Chissà domani…”.
  • A fine dicembre verrà ‘rilasciata’ nel centro storico di Ancona la mostra immersiva “Mega, La Meta Gallery di Popsophia” una esposizione artisti­ca in presenza e in virtuale su piattaforma 3D con opere d’arte visibili con il visore VR. Un progetto che unisce innovazioni tecniche e artistiche e che conduce Popsophia nel futuro immateriale del Metaverso, l’ultimo capitolo delle tante innovazioni di Popsophia che arriva ad Ancona in una nuova veste.

La partita della Grande Ancona si gioca anche sul terreno della cultura

Con gli incontri di Popsophia continuiamo quel percorso di profondo rinnovamento che questa amministrazione vuole affrontare sul fronte della cultura e dell’intrattenimento – ha sottolineato il sindaco Daniele Silvetti – come dimostrano gli ultimi appuntamenti realizzati questa città ha sete di novità, di cose belle e di eventi capaci di stimolare la curiosità, la vivacità culturale e le presenze. La partita della Grande Ancona si gioca anche sul terreno della cultura. Crediamo che il Festival Nazionale di Popsophia possa rendere Ancona il vero capoluogo anche sui temi culturali grazie ad una programmazione che non è solo legata all’evento estemporaneo. Abbiamo infatti pensato ad una serie di relazioni e di reti, con le scuole, con altri festival, col mondo della cultura, capace di creare un terreno solido su cui far germogliare nuove opportunità, rendendo baricentrica la città con un modello di sviluppo culturale del tutto inedito.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alla cultura Anna Maria Bertini: “Popsophia è la vera novità della nostra programmazione per il 2024 e l’attesissima anteprima è in programma per la fine di Dicembre 2023 per mostrare solo in piccola parte ciò che sarà possibile realizzare il prossimo anno. Abbiamo immaginato una realtà vivace, dinamica, dove la cultura è alla portata dei giovani e si contamina con le manifestazioni del contemporaneo per rendere più attrattiva la città e proporre un modello di cultura del tutto nuovo. Siamo convinti che con Popsophia possiamo vincere quella sfida al rinnovamento che è la vera cifra di cambiamento del nostro operato ad Ancona grazie a Luigi Vanvitelli abbiamo quell’isola artificiale che è la mole Vanvitelliana. E da Vanvitelli abbiamo attinto la conchiglia che è diventata il logo dell’assessorato alla cultura di Ancona”.

L’assessore alla Cultura del Comune di Ancona, nell’occasione, ha annunciato e mostrato in anteprima il nuovo logo di Ancona Cultura, una conchiglia attinta dal Vanvitelli, autore della bellissima Mole Vanvitelliana.

Popsophia si sposa perfettamente con la linea di pensiero e di azione di Marche Cultura – ha commentato Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Culturache intende valorizzare le realtà che funzionano come questo festival, ormai storico, perché dal 2011 unisce l’attenzione al contemporaneo offrendone una lettura critica miscelando insieme varie arti. Oggi viene lanciato un nuovo corso ad Ancona, capoluogo di regione. Questo rappresenta un’ulteriore ribalta nazionale di un nuovo modo di intendere la cultura.

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