MettiamoCI in gioco! Reti culturali di solidarietà a sostegno delle comunità.
Da venerdì 25 novembre 2022 a domenica 26 febbraio 2023 saranno oltre 110 gli eventi che animeranno 60 musei, 5 archivi, 20 biblioteche e 20 istituti culturali distribuiti in oltre 40 comuni delle Marche, offrendo una ricca proposta culturale adatta a ogni tipo di pubblico e fornendo esempi di buone pratiche improntate alla solidarietà e alla partecipazione.
Ritorna infatti Grand Tour Cultura, dedicato quest’anno a tematiche di grande attualità legate alla ricerca di un equilibrio sempre più sostenibile tra uomo e ambiente, anche alla luce delle recenti calamità naturali che hanno colpito la nostra regione, come l’alluvione del 15 settembre.
Suggerire nuove modalità operative e inediti modelli di coinvolgimento, in grado di stimolare il pubblico, sollecitandolo a prendere parte attiva nella vita delle comunità, è l’obiettivo di questa ottava edizione di Grand Tour Cultura, promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche in collaborazione con Fondazione Marche Cultura e MAB Marche (coordinamento tra Musei, Archivi e Biblioteche cui aderiscono ICOM Marche, ANAI e AIB). “MettiamoCI in gioco!” vuole essere un invito a partecipare a riflessioni comuni su solidarietà, paesaggio, creatività, con uno spirito ‘giocoso’, ‘leggero’, ma non per questo superficiale.
“È importante che i musei e gli altri luoghi della cultura si confrontino con i contesti di riferimento, considerato che la valorizzazione della loro dimensione educativa e sociale è strettamente correlata alla capacità di queste istituzioni di offrire servizi di qualità e di interagire con il pubblico. – precisa l’Assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi – Attraverso la ludicizzazione, inoltre, affrontiamo e portiamo alla condivisione tematiche importanti, centrali nella vita di ciascuno di noi”.
Tra le numerose iniziative proposte e da non perdere si segnalano trekking urbani, divertenti cacce al tesoro, seminari, rappresentazioni teatrali e spettacoli lirici, giochi di ruolo e da tavolo, laboratori creativi, video e videomapping, mostre, convegni, letture animate, tour guidati, performance, racconti, presentazioni di libri, degustazioni.
Sarà così possibile metterci alla prova sperimentando capacità poco sviluppate con i laboratori olfattivi, scoprire storie inedite legate alla nostra terra, immergerci in suggestive melodie musicali, girovagare anche di notte attraverso percorsi espositivi alla ricerca di relazioni, segni e simboli nascosti, ‘giocare’ con i libri e i documenti d’archivio, reinterpretare paesaggi familiari alla luce della sostenibilità ambientale, gustare i piatti della tradizione e della cucina casalinga sul filo delle emozioni e dei ricordi familiari.
“Questo progetto – conclude l’assessore Biondi – mette insieme pro tempore musei, archivi, biblioteche attorno allo stesso obiettivo. Si tratta di un esempio che ricalca la strategia intrapresa dalla Regione per favorire la creazione di reti tematiche e territoriali che facciano sistema e possano aiutare la crescita delle istituzioni culturali nei territori portando così margini di sviluppo anche in ambiti come quello turistico”.
Per maggiori informazioni:
settore.beniattivitaculturali@regione.marche.it
info.museodiffuso@regione.marche.it
daisy.denardis@fondazionemarchecultura.it