Armonie della Sera 2025: 44 concerti per un Grand Tour musicale nella bellezza italiana
Dal 26 aprile al 20 dicembre 2025 torna Armonie della Sera, la prestigiosa stagione concertistica ideata e diretta dal pianista Marco Sollini, che da ventuno anni porta la musica d’arte nei luoghi più affascinanti d’Italia. Con 44 concerti in programma in tutte le province marchigiane e in quattro regioni italiane (Lazio, Piemonte, Puglia, Calabria), la rassegna si conferma come una delle esperienze musicali più longeve, inclusive e radicate nel territorio italiano.
Un festival nato nel cuore delle Marche e diffuso in tutta Italia
Nato nel 2005 a Ponzano di Fermo, tra le suggestioni della campagna marchigiana e l’ispirazione della Chiesa di San Marco, Armonie della Sera è stato tra i primi festival italiani a proporre un format “on the road”, unendo musica da camera, bellezza paesaggistica e valorizzazione dei beni culturali. In ventun anni ha attraversato oltre cento siti d’arte e natura, rigenerando borghi, chiese e piazze con la forza della musica.
La XXI edizione conferma questo spirito pionieristico, toccando borghi, santuari, teatri e siti archeologici tra i più suggestivi d’Italia. Tra le tappe marchigiane più attese: il Colle dell’Infinito a Recanati, il Santuario della Madonna dell’Ambro a Montefortino, il Monastero di Fonte Avellana a Serra Sant’Abbondio, la Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, la Chiesa di San Marco a Ponzano di Fermo, il Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio, la Chiesa del Gesù ad Ancona e l’Oratorio della Carità di Fabriano. Tra i luoghi fuori regione si segnalano la Sagrestia del Borromini e il Teatro di Villa Torlonia a Roma, l’Oratorio San Filippo Neri a Torino e il Museo Pitagora di Crotone.
Grandi interpreti, ospiti d’eccezione e produzioni originali
Il programma 2025 ospita artisti di fama internazionale: Maurizio Baglini, Bruno Canino, Silvia Chiesa, Laura Marzadori, Francesco Di Rosa, Giovanni Seneca, Valentina Varriale, Gilda Buttà, Luca Bruno, e giovani promesse come il Trio Spectrum e il pianista Francesco Mazzonetto. Tra i momenti speciali: il recital dedicato a Ciaikovskij e Rachmaninov con il Duo Sollini-Barbatano (26 aprile – annullato per lutto nazionale con data da destinarsi), il concerto del 12 luglio a Corridonia con Laura Marzadori, lo spettacolo “Passioni Ribelli” con Ornella Muti (19 luglio), e il “Pierino e il Lupo” con i Virtuosi dell’Orchestra Filarmonica Pugliese (30 luglio).
Il festival accoglie anche la prima assoluta di “Andante mistico, robustoso et forte – Note su San Francesco”, con Eugenio Mastrandrea e Marco Sollini, nel contesto dell’800° anniversario del Santo. Ampio spazio anche ai concerti tematici e multidisciplinari, come “L’Amico Geniale” (dedicato a Nino Rota), “Il canto della sirena” (musiche di Rossini, Catalani, Ravel) e la miniserie romana “Piano e Psiche” (musica e psicologia).
Giovani talenti, formazione e creatività
Attraverso la Young Music Talents Week, Armonie della Sera ospita dieci concerti di giovani interpreti dei Conservatori statali di Fermo e Pesaro, nella Piazza Matteotti di Porto San Giorgio e nel Cortile d’Onore della Rocca di Gradara.
A questo si aggiunge l’impegno per la produzione musicale contemporanea, con brani inediti commissionati al giovane compositore Federico Perotti, eseguiti da artisti come Maurizio Baglini e il Duo Schiavo-Marchegiani. Il festival è così anche un laboratorio creativo per nuove voci della musica colta.
Musica come rinascita e memoria
In alcune sedi simboliche, la musica assume un forte valore civile e culturale:
la Chiesa di San Marco a Ponzano, restaurata dopo il sisma del 2016,
il concerto per San Francesco ad Ancona con la Cappella Musicale della Basilica Papale,
il progetto Genius of Marche, che ritorna nel 2025 con nuove riflessioni sull’identità culturale regionale.
Questi appuntamenti sottolineano il ruolo della musica come strumento di rigenerazione, memoria e coesione per le comunità locali.
Una comunità in cammino
Armonie della Sera non è solo un festival musicale, ma un progetto culturale diffuso, che coinvolge istituzioni, enti, associazioni, scuole e singoli cittadini. Ogni concerto è il risultato di una fitta rete di relazioni, un patto simbolico tra pubblico e territorio, tra memoria e innovazione.
In ventun anni di attività, la manifestazione ha saputo costruire una rete culturale intergenerazionale, promuovendo un modello di turismo sostenibile, crescita sociale ed educazione musicale. Ogni tappa è un invito a vivere luoghi meno noti, riscoprire l’arte come bene comune e lasciarsi guidare dalla musica in un cammino emozionale e partecipato.
L’edizione 2025 si presenta come un’opportunità per riflettere sul ruolo della cultura nel promuovere coesione, bellezza e futuro, proprio in un momento storico in cui è necessario rimettere al centro le relazioni, la cura dei luoghi e la valorizzazione dei talenti più giovani.
Armonie della Sera: un viaggio tra territori, arte e comunità
Nel tempo Armonie della Sera ha costruito una rete culturale intergenerazionale, promuovendo turismo sostenibile, crescita sociale, educazione musicale. Ogni concerto è un invito a vivere luoghi meno conosciuti, riscoprire l’arte come bene comune e lasciarsi guidare dalla musica in un cammino emozionale, partecipato e profondamente italiano.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il Presidente della Fondazione Marche Cultura ha dichiarato:
“Armonie della Sera rappresenta una delle esperienze culturali più significative nel panorama delle Marche. Come Fondazione, abbiamo aderito con interesse all’invito a prender parte alla presentazione di un festival che da oltre vent’anni valorizza il territorio regionale attraverso la musica, coniugando bellezza, partecipazione e visione. La capacità del festival di abbracciare luoghi simbolici e artisti di grande livello è un esempio di promozione virtuosa dell’identità culturale marchigiana.”
Armonie della Sera è tutto questo: un festival, una visione, una promessa mantenuta di bellezza che viaggia insieme alla musica.
Dal 26 aprile al 20 dicembre 2025 torna Armonie della Sera, la prestigiosa stagione concertistica ideata e diretta dal pianista Marco Sollini, che da ventuno anni porta la musica d’arte nei luoghi più affascinanti d’Italia. Con 44 concerti in programma in tutte le province marchigiane e in quattro regioni italiane (Lazio, Piemonte, Puglia, Calabria), la […]
Dopo le tappe di Roma e Ascoli Piceno, è arrivata ad Ancona – nella suggestiva cornice della Mole Vanvitelliana – la mostra “Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”, a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi. L’esposizione, visitabile fino al 15 giugno 2025, racconta il patrimonio storico […]
Con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura, dal 10 al 13 aprile torna la Festa di Scienza e di Filosofia tra Foligno e Fabriano con 163 conferenze e protagonisti del mondo scientifico internazionale È giunta alla XIV edizione la “Festa di Scienza e di Filosofia – Virtute e Canoscenza”, in programma dal 10 al 13 […]
Un grande giorno per la comunità di Penna San Giovanni e per l’intero territorio marchigiano: sabato 29 marzo, alla presenza di numerose autorità regionali e locali, si è svolta la cerimonia di riapertura dello storico Teatro Comunale, un gioiello architettonico interamente in legno, restituito alla cittadinanza dopo un importante intervento di adeguamento normativo e restauro. […]
Si è chiusa con grande successo l’edizione di InLife International Quality Life Forum. La città delle Cento Torri e le Marche per quattro giorni, dal 27 al 30 marzo, sono state protagoniste del primo forum mondiale sulla qualità della vita. L’evento ha saputo mettere al centro il tema in un’ottica interdisciplinare, affrontando argomenti fondamentali che […]
Presentazione del volume “Donatello e il San Pietro martire a Fabriano. Riflessioni dopo il restauro” edito da Fondazione Marche Cultura che raccoglie gli atti della Giornata di Studi del 29 ottobre 2023 Il prossimo venerdì 4 aprile, alle ore 17:00, presso l’Oratorio della Carità di Fabriano, si terrà la presentazione del volume “Donatello e il […]