Partecipazione massiccia all’assemblea per proporre una collaborazione attiva ai 40 Comuni della Provincia
Ha riscosso una larghissima partecipazione l’incontro, promosso dalla Fondazione Marche Cultura ieri mattina, all’aula consiliare della Provincia di Fermo, con gli amministratori dei 40 Comuni del Fermano. Un appuntamento voluto dal presidente Andrea Agostini per presentare le attività della Fondazione e della Marche Film Commission, proporre una stretta collaborazione ed illustrare la possibilità di ospitare produzioni cinematografiche nazionali nella zona. Presenti sindaci o assessori della quasi totalità delle amministrazioni locali.
In apertura è stato proiettato il cortometraggio “Infinite storie, infiniti luoghi”, definito da Agostini “il nostro biglietto da visita ai festival nazionali ed internazionali a cui abbiamo partecipato, una storia che punta sul lato emozionale”.
Il presidente ha poi illustrato il lavoro svolto nell’ultimo biennio. “La Regione Marche ha puntato fortemente nel cinema come veicolo di promozione ed abbiamo già messo a terra fondi per ben 11 milioni di euro, che hanno attratto importanti produzioni, ben 15 hanno girato qui. Abbiamo fatto passare il messaggio che le Marche sono raggiungibili, hanno luoghi straordinari da rendere set cinematografici, borghi bellissimi e paesaggi naturali, abbiamo soprattutto una comunità autentica da raccontare. La proverbiale riservatezza dei marchigiani ci ha in qualche modo preservato e ci rende interessanti. Non vi abbiamo invitato per chiedere contributi, non c’è da pagare ma da prendere, se si intuiscono le potenzialità del settore audiovisivo e di poter ospitare nei territori film o serie. Ringrazio il presidente della Provincia, Michele Ortenzi, per aver messo a disposizione la sede dell’ente per questo incontro a cui teniamo molto”.
Si è ricordato che dicembre sarà un mese di protagonismo per la regione dal punto di vista del cinema, dato che in prima serata su Rai Uno sarà proposta la miniserie firmata da Sergio Rubini su Giacomo Leopardi e negli stessi giorni esordirà nelle sale la nuova commedia con Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, entrambe interamente girate nelle Marche. A breve andrà su Mediaset una serie poliziesca con Marco Bocci protagonista, girata tra Senigallia e l’Anconetano, sono appena terminate nella Riviera delle Palme le riprese del film “Il maestro” con Pierfrancesco Favino, stanno girando in questi giorni Veronica Pivetti e Carla Signoris, protagoniste di “Balene”, fiction che andrà sui canali Rai.
Con il team di Fondazione Marche Cultura, l’incontro è passato agli aspetti tecnici. Sono intervenute Sofia Cecchetti, Film Commissioner, Silvia Pincini, Location Manager, e Giorgia Barchi, Social Media Manager, per approfondire le attività della Fondazione e della Film Commission per valorizzare il patrimonio culturale regionale, elaborare strategie di comunicazione efficaci, fornire una consulenza qualificata alle produzioni audiovisive.
È stata, inoltre, sottoposta agli amministratori locali la proposta di ospitare la produzione di una nuova serie con nomi prestigiosi del panorama televisivo italiano, che girerà nelle Marche in primavera. “Ci piacerebbe portarla nel Fermano. Abbiamo bisogno della collaborazione di tutti e di ambientazioni ideali – ha spiegato Silvia Pincini – Serviranno diverse location e pensiamo che questo territorio possa prestarsi perfettamente e cogliere l’opportunità“.
In conclusione, il presidente Agostini ha proposto ai Comuni di sottoscrivere un protocollo d’intesa sul cineturismo, analogo a quello firmato lo scorso anno da 23 Comuni della Vallesina. “Non chiediamo investimenti economici, ma semplicemente collaborazione, un impegno all’ospitalità, che si traduce nell’individuazione nei Comuni di un referente per l’allestimento dei set, disponibilità a fornire l’occupazione di suolo pubblico gratuita o a tariffe agevolate, la concessione di spazi per uffici e produzione – ha concluso il presidente di Fondazione Marche Cultura – Crediamo che la Provincia possa essere l’ente ideale per fare da cappello e per coordinare questo progetto e mi auguro sia possibile ritrovarsi, entro la fine dell’anno, per sottoscrivere questo accordo con chi vorrà collaborare a rendere anche il Fermano una terra di cinema”.