“La comunicazione digitale per il turismo”. È partito questa mattina, con una prima lezione in presenza (le successive si svolgeranno online su Zoom), il corso di formazione promosso da Fondazione Marche Cultura, nell’ambito della collaborazione con I Borghi più belli d’Italia nelle Marche. Si tratta di una ulteriore iniziativa che la Fondazione promuove per migliorare le competenze digitali ed attuare una comunicazione efficace in campo turistico-culturale.
Le lezioni saranno tenute dalla referente di progetto Tania Torresi, da Giorgia Barchi, Ruth Mezzolani e Andrea Rossetti Social Media Specialist della Fondazione. Sono 6 gli appuntamenti tra aprile e maggio, volti a fornire conoscenze e strumenti che miglioreranno la competitività e l’efficacia della comunicazione turistica digitale. Si parte da un’analisi del mercato e del piano di marketing digitale per il turismo, fino a strumenti concreti quali il sito web di destinazione turistica, il blog, l’email marketing, i social media, i tool per la creatività. Destinatari del corso sono in primis i referenti del turismo o della comunicazione dei Comuni che fanno parte della rete marchigiana “I Borghi più belli d’Italia”. I successivi appuntamenti saranno aperti anche ad operatori privati dell’accoglienza, selezionati dai Comuni stessi.
Ad introdurre i lavori, questa mattina, il presidente de I Borghi più belli d’Italia nelle Marche, Amato Mercuri, e il presidente di Fondazione Marche Cultura, Avv. Andrea Agostini. “Tenevo ad un primo incontro in presenza – ha esordito Mercuri – un momento di conoscenza e condivisione tra Borghi e Fondazione, chiamati ad una stretta collaborazione. Dobbiamo colmare una difficoltà nella comunicazione dei punti di forza che i nostri borghi storici scontano da tempo. Iniziative come questa aiutano ad acquisire strumenti e strategie che valorizzeranno il grande patrimonio di arte, cultura e tradizioni”.
“Questo progetto è partito l’estate scorsa sviluppandosi su 3 canali – ricorda il presidente di FMC Agostini – quello della comunicazione digitale, che sta sortendo risultati molto interessanti; quello della formazione, che avviamo oggi e riveste un ruolo determinante; quello del blog tour, volto ad individuare itinerari turistici che coinvolgano tutti i borghi della rete, che partirà il mese prossimo. Siamo sulla strada giusta abbiamo una community valida e con competenze qualificate: promuovere le nostre bellezze è un lavoro multidisciplinare, che deve saltare continuamente dal reale al digitale, per costruire un’identità regionale sempre più definita e proporre continuamente contenuti e proposte in grado di attirare la curiosità e l’interesse del pubblico”.